martedì 9 marzo 2010

FINALMENTE COLLEGATA DA VANCOUVER!

Eccomi qui a Vancouver.
Veramente siamo arrivati due giorni fa, ma solo oggi sono riuscita a collegare il mio PC a internet.
Per fare questo mi sono svegliata alle 4 del mattino e sono scesa alle 5 nell'unico punto di acceso wireless del palazzo in cui viviamo: la hall.
Almeno sono riuscita a parlare via Skype con i miei figli e con mio marito, dato che a casa erano le 14....
Niente a che vedere con l'organizzazione dei Campionati del Mondo di Ostrava l'anno scorso! Avevamo internet wireless addirittura negli spogliatoi del palaghiaccio! E per noi che viviamo in pista 8 ore al giorno era il massimo. Ma cercherò di organizzarmi comunque in qualche modo.

Qui tutto bene per il momento.
Il viaggio è stato abbastanza comodo, anche se l'esordio a Milano è stato sconfortante: convocati alle 8, il check-in ha aperto solo alle 9.30.
Eravamo baraccati e sconfortati....

Per fortuna l'allegria non ci manca mai, e grazie a qualche personaggio del nostro team siamo riusciti ad ingannare il tempo facendoci qualche risata.


Sky ci ha raggiunto a Malpensa e ha fatto interviste agli atleti più rappresentativi della nostra delegazione....proprio come agli atleti VIP!

 
Il volo per Vancouver era pieno di indiani e arabi. Abbiamo cercato di non dormire molto in viaggio per riuscire a dormire nuovamente una volta arrivati a Vancouver alle 19 di sera.
Direi che non abbiamo avuto grossi problemi di adattamento. .

Siamo alloggiati al Villaggio Paralimpico di Vancouver, in posizione strategica vicino al tendone ristorante e all'ingresso del villaggio, dove arrivano i bus navetta.
Rispetto a quando c'erano le Olimpiadi il villaggio è vuoto, negozi chiusi e una triste aria di disarmo, ma ce lo immaginavamo.
Dormiamo in mini-appartamenti con una o due camere, e uno o più bagni. Gli appartamenti sono nuovi e molto ben rifiniti. Peccato che l'arredamento sia monacale: ognuno di noi ha un letto, una sedia, una lampada da comodino e - lusso sfrenato - qualcuno ha una poltrona o un comodino!! Gli armadi a muro sono comodi e capienti, ma l'arredo finisce qui.

Noi dello sledge-hockey facciamo, come è nostra abitudine, vita insieme.
La colazione del mattino è a orario libero, poi ci diamo un orario di ritrovo per andare con il bus agli allenamenti al Palaghiaccio.
Ieri 3 controlli antidoping, due al palaghiaccio e uno appena rientrati al villaggio.
Stiamo cercando di prendere il ritmo delle giornate sportive che ci attendono.
La baia davanti a noi è un sogno.
Il tempo è molto variabile, si passa da un'ora di sole (con una luce incredibile riflessa dall'acqua e dai mille vetri dei grattacieli) a scrosci di pioggia e rapida neve, buttata qua e là dal forte vento che soffia quasi sempre.
Ieri sera è stato inaugurato il Villaggio Paralimpico.








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